PS1 – Wild Arms 2 – Retrocensione

Disponibile per: PS1.

Wild Arms 2 è il secondo capitolo della serie, che come sarà di tradizione ha molti elementi in comune, ma una storia ambientata in un universo del tutto originale, ovviamente sempre dal sapore western!

Agenti speciali ARMs
Wild Arms 2 come per il primo capitolo, inizia con i tre protagonisti principali tra cui scegliere per giocare il corrispettivo prologo. Ashley, che poi è il protagonista con la P maiuscola, che è un giovane militare. Brad che è un “vecchio” eroe di guerra. Llika, una giovane maga. Il trio l’ho trovato più debole rispetto al primo capitolo, ma è stata indubbiamente data più enfasi ai dialoghi tra il gruppo. Vengono poi mano a mano introdotti anche altri personaggi che si uniranno al party e potremo effettivamente utilizzare durante l’avventura. Il gruppo si troverà in ogni caso ad unirsi agli ARMS, un’unità speciale comandata da un certo Irving, con lo scopo di proteggere la terra dai piani terroristici di Odessa, e formare una sorta di forza militare “globale”.

Puzzle 3D
Wild Arms 2 introduce un uso “massiccio” del 3D. Infatti ora rimangono in 2D solo i personaggi durante l’esplorazione, mentre tutto il resto è riprodotto in 3D. Ogni ambientazione può essere “ruotata” tramite i tasti dorsali, così da permetterci di visualizzarla da ogni lato, e questa nuova impostazione è “massicciamente” utilizzata proprio per creare gli enigmi tanto cari alla serie, che di nuovo si basano sull’utilizzo delle specifiche abilità dei protagonisti, ma aggiungendo questo elemento ulteriore della terza dimensione per creare puzzle un po’ più complessi.
I combattimenti rimangono casuali, ma avremo la possibilità di evitarli, infatti prima di ogni scontro comparirà un punto esclamativo sulla testa del personaggio, se premiamo il tasto O in tempo lo scontro sarà evitato, in caso il punto esclamativo fosse rosso invece, non ci sarà modo di evitarlo. I combattimenti hanno la stessa struttura del gioco precedente, ma i punti magia sono stati sostituiti dagli FP, che si accumulano durante la battaglia, e sono quindi infiniti, ma il loro utilizzo ci preclude la possibilità di usare le magie o mosse più potenti fin da subito, aggiungendo un tocco strategico in più.

Un mondo “misterioso”
Wild Arms 2 aggiunge una nuova meccanica di esplorazione della mappa di gioco. Infatti tutti i luoghi esplorabili sulla mappa sono inizialmente invisibili, e solo tramite il tasto radar premuto in vicinanza degli stessi li potremo scoprire ed esplorare. Un’ulteriore condizione è di essere a conoscenza di questi luoghi (perlomeno la maggior parte), magari avendone sentito parlare da qualche personaggio durante la trama o durante un dialogo avuto con i vari npc sparsi per le città. La meccanica è anche carina, perchè spinge a non ignorare i dialoghi di trama e quelli “accessori” con i personaggi sparsi per il mondo di gioco, ma è anche “noiosa” in quanto costringe a premere continuamente il tasto radar durante l’esplorazione.

Conclusioni
Wild Arms 2 è un buon seguito, aggiunge il 3D che è ben realizzato e rende i puzzle più complessi. Offre la possibilità di saltare gli scontri. La nuova meccanica di scoperta dei luoghi è un po’ “strana”, da un lato costringe ad essere più attenti ai dialoghi e rende meno inutili le esplorazioni e le chiacchiere con i personaggi, dall’altro costringe a premere all’impazzata il tasto “radar”…

Voto:85
+ Comparto grafico 3D molto ben realizzato
+ Gameplay raffinato nei puzzle e negli scontri
– La meccanica di esplorazione con il tasto radar convince poco
– Il livello di difficoltà generale è molto basso

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