Xbox Series – The Messenger – Recensione

Disponibile per:Xbox One, PC, Switch, PS4.

The Messenger sviluppato dal team indie “Sabotage Studio”, è una sorta di “omaggio” ai classici 8 e 16bit di giochi Ninja, come la serie Ninja Gaiden, in cui in un Metroidvania che si evolve, affronteremo il nostro destino da “messaggero” in un gioco d’azione frenetico e divertente!

Il Messaggero
The Messenger ci mette nei panni di un Ninja stufo di allenarsi tutti i giorni per dover affrontare una ipotetica catastrofe… che puntualmente avviene, e viene quindi incaricato di consegnare un importantissimo messaggio per salvare il pianeta! Nel suo ruolo di messaggero, dovrà percorrere deserti, montagne, vulcani, affrontando orchi, golem, demoni e quant’altro gli si pare sulla strada! Ma fortunatamente ha un grande alleato al suo fianco! Un demonietto che gli salverà la vita ogni qual volta sarà sul punto di morire, riportandolo all’ultimo “checkpoint”. In cambio il demonietto si papperà ad ogni decesso un certo numero di “shard”, dei cristalli che nel mondo di gioco valgono come “moneta” da utilizzare per potenziare il nostro personaggio.

Un cast bizzarro
Una delle caratteristiche principali del gioco è il cast fuori di testa. A parte il demonietto usuraio, avremo a che fare con un profeta incappucciato, che si offrirà di potenziare le nostre caratteristiche in cambio degli shard, ma anche ogni boss che incontreremo avrà degli ironici scambi di battute con il protagonista, e talvolta chi sembra un nemico, si rivelerà semplicemente un avversario per caso, magari disturbato durante il suo sonno, che tutto voleva meno che attaccar briga…

Ninja Gaiden remake?
Per fortuna nì. Intanto lo stile scanzonato lo rende già unico. Il gameplay è per metà gioco molto lineare, dovremo limitarci a superare nemici ed ostacoli durante il percorso, magari sbloccando anche qualche medaglione segreto, e affrontando i boss. Poi il gioco si apre in una struttura più tipica dei metroidvania, con la necessità di rivisitare i luoghi già esplorati per sbloccare nuove location, anche grazie alle tante abilità che acquisiremo durante il gioco, tra cui un rampino, la possibilità di planare, e così via. Il gioco si controlla molto bene, i combattimenti hanno la giusta difficoltà senza risultare mai frustranti anche grazie all’ottimo posizionamento dei checkpoint, e la varietà degli scontri è garantita.

8bit o 16bit?
Altra caratteristica interessante è lo stile grafico, infatti il gioco è “cangiante”. Per la prima parte avrà uno stile 8-bit, poi sempre con la consueta ironia e con la scusa dei viaggi nel tempo, ci troveremo nel futuro e diventerà a 16-bit! (quindi a livello grafico ci sarà un upgrade) Come meccanica di gioco verrà anche introdotto la possibilità a certe condizioni di viaggiare nei due lassi temporali, che cambieranno anche forma ai livelli stessi.

Conclusioni
The Messenger è bellissimo action-platformer, un discreto metroidvania, un gioco divertente e frenetico. La difficoltà è ben calibrata e la durata è giusta. Una piccola perla da non perdere!

Voto:90

+ Divertente da giocare ed ironico nella storia

+ Bellissima l’idea della grafica che cambia da 8 a 16bit!

– E’ solo in inglese

– Un po’ spiazzante la seconda parte in cui diventa più esplorativo

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