Disponibile per:Xbox Series, Xbox One, Switch, PC.
Genesis Noir è il primo gioco sviluppato dai Feral Cat Den, un progetto molto ambizioso a livello di contenuti e di pubblico, che ci porta in viaggio attraverso la genesi dell’universo e della vita.
Genesi Noir
In Genesis Noir, come suggerisce il titolo, lo stile generale sarà “noir”, che riprende il classico americano, con una trama misteriosa, un omicidio, un investigatore con cappotto lungo e cappello ed ovviamente una storia d’amore… così come lo stile grafico prettamente in bianco e nero, con qualche spruzzata di giallo. Graficamente ci troviamo davanti un gioco che spinge molto sul suo stile particolare, fatto di tratti morbidi ma lineari, in cui le figure sono fatte di linee bianche su sfondo nero, ma dove spesso il mondo che ci circonda muta con invenzioni grafiche ed artistiche che non meglio si descrivono con la parola “astrazione”. Detto ciò, considerata la potenza attuale a disposizione e quindi lo stile grafico molto minimal, ci si poteva aspettare una pulizia dell’immagine più che perfetta, cosa che, almeno su Series S, non accade… di certo non per limiti tecnici.
Storia o gioco?
Genesis Noir fatica anche a trovare una classica collocazione nei generi di gioco. Non è propriamente una visual novel, non è ludicamente particolarmente ricco da definirlo avventura o puzzle game… è però un mix di questi tre elementi. La storia dell’universo viene narrata in modo originale tramite l’investigazione del nostro protagonista, che indaga sull’omicidio della donna amata di cui è testimone, allo scopo di salvarla in qualche modo, e qui già un paradosso che si mescola con la follia generale che pervade tutto il titolo. Per quanto riguarda la parte ludica, ci troviamo generalmente a risolvere dei semplici puzzle, che vanno dall’interagire in modo sempre differente ed originale con l’ambiente, ad “unire i puntini sullo schermo”, a trovare le giuste coppie, a seguire delle impronte e così via… la nostra indagine, dopo un breve prologo, si svolgerà sul “luogo del delitto”, qui raccoglieremo tutti gli indizi necessari che di volta in volta verranno affissi nella nostra bacheca.
Musica Jazz
Genesis Noir è accompagnato per stile e motivi di storia, da diversi pezzi Jazz, che scandiscono in modo perfetto l’avventura, sia per la natura cangiante del Jazz stesso, sia per lo stile che viene adottato come detto nei paragrafi precedenti. Non ci sono dialoghi, ma il gioco è completamente tradotto in Italiano nei sottotitoli laddove presenti. Jazz è perfetto anche come definizione per quanto accade effettivamente a schermo, con avvenimenti che cambiano e mutano in continuazione, improvvise e spiazzanti situazioni, in una libera interpretazione e narrazione della storia della Genesi dell’universo e della vita, quasi visualizzata e “buttata in faccia” al giocatore in modo spontaneo e non ragionato, seguendo i sentimenti e le emozioni, come in una vera sessione jazz.
Conclusioni
Genesis noir è “gioco” molto coraggioso e sperimentale. Richiede una discreta pazienza al giocatore per entrare nella sua logica illogica, nella sua astrazione del racconto, nel suo gameplay così tanto discontinuo.
Voto:80
+ Narrativa originale
+ Buon accompagnamento sonoro
– Fasi di “gioco” altalenanti
– Molto, molto di nicchia
Ecco un video del Gameplay:
