Quante botte in testa darei a chi si lamenta della lunghezza dei giochi… spesso la prima domanda all’acquisto è: “Quanto dura?”… “Guarda dura 150 ore, però dopo mezz’ora ti sei già rotto le scatole perchè è tutto uguale!”.
Se mai uno mi chiederà quanto dura Stick it to the man, gli risponderò: “Abbastanza da divertirti in ogni istante!”
Fatto il predicozzo posso dirlo… è abbastanza corto! Diciamo che in 4 ore, a meno di non essere un pò tonti (e allora aggiungiamo un altro paio di ore) si finisce…
Però come altre volte accade, il gioco merita e quelle poche ore voleranno!
Lo stile grafico è molto originale ed azzeccato visto il tono goliardico e un pò onirico di tutta la storia, narrata con semplicità e tantissimo umorismo un pò pazzerello! Il protagonista avrà una sorta di spaghettone rosa a forma di mano che gli esce dalla testa e che gli permette di leggere il pensiero delle altre persone e di interagire con esse.
Le battute non sono mai volgari, anzi spesso toccano un pò quel lato infantile ma divertente, come la citata “cacca” nel titolo dell’articolo, quando il cattivo di turno dovrà sorbirsi sua madre che gli ricorda quando da piccolo faceva la cacca nel vasino.
Insomma, un’avventura forse un pò cara vista la durata generale e il basso livello di sfida, ma valida visti i contenuti, e quindi… che cacca sia! 🙂
