Xbox Series – Gorogoa – Recensione

Disponibile per: Xbox One, PS4, Switch, PC, iOS, Android (Compatibilità: Xbox Series, PS5).

Gorogoa è un puzzle game sviluppato da Jason Roberts (creatore di Braid), e pubblicato da Annapurna Interactive.

Puzzle in una griglia
Gorogoa è una storia narrata tramite lo spostamento degli elementi all’interno di una griglia di 4 spazi. In ogni spazio avremo una “scena” interattiva a vari livelli, cliccando su un oggetto per ingrandirlo, spostando qualcosa per innescare un evento, o addirittura spostando la scena stessa da un punto della griglia all’altro, creando degli effetti “inaspettati” e costruendo le soluzioni per proseguire nella storia. E’ piuttosto difficile da spiegare a parole il meccanismo, piuttosto originale, in quanto ogni scena è dinamica e cambia reazioni ai nostri click a seconda degli eventi che accadono od alle inquadrature che otteniamo durante la nostra interazione.

Una storia a dir poco criptica
Gorogoa racconta una storia tramite immagini, e la sua evoluzione è legata alla risoluzione dei puzzle che ci vengono proposti. La storia è a dir poco criptica, ma segue le vicende di un giovane ragazzo che dopo aver visto una “bestia mitologica”, inizia a fare ricerche su di essa per poi impegnarsi a recuperare dei “doni” per la stessa. Aldilà della difficoltà a comprendere in modo chiaro la storia ed il suo messaggio, la bellezza narrativa è indiscutibile, grazie ad uno stile grafico ed artistico semplice ma chiaro ed originale, oltre che incredibilmente ingegnoso nel mescolare la narrazione al gameplay stesso ed i suoi originali puzzle.

Per tutti i “device”
Gorogoa l’ho giocato su Xbox Series, e con il pad si comanda bene. La piattaforma che definirei quasi più naturale è quella mobile, tramite il touch, ma anche con un bel mouse è sicuramente molto fluido da gestire. Non sono necessarie particolari abilità manuali per goderne, solo in una sezione del gioco è necessario un minimo di rapidità d’azione.

Conclusioni
Gorogoa è un gioco difficile da definire. E’ un buon puzzle game, un’opera artistica riuscita ma allo stesso tempo ha una narrativa molto (troppo) oscura, considerato il fatto che è (potrebbe) essere il suo punto forte. Un gioco non adatto a tutti, ma che consiglierei a tutti di provare per la sue indiscusse qualità artistiche.

Voto:80
+ Puzzle originali e divertenti
+ Artisticamente molto valido
– Zero rigiocabilità
– La storia è a dir poco enigmatica

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