PS4 – Rez Infinite – Recensione

Disponibile per: Dreamcast (originale), PS2 (porting), Xbox 360 (porting), PS4 e PC (edizione Infinite), PS5 (retro compatibile).

Rez Infinite è il remaster di Rez, a cui è stata aggiunta una modalità VR ed in particolare la “Zona X”, una zona inedita con una grafica rifatta apposta per l’occasione e pensata per sfruttare al massimo il PSVR!

Dreamcast e Rez
Rez Infinite è un titolo storico, una di quelle esperienze uniche nate su Dreamcast, che ha poi fortunatamente ricevuto dei porting, ma mai forse il giusto “amore” e riconoscimento che meritavano. Anche questo “Infinite” rimane un po’ di nicchia come pubblico, ma aggiunge quell’elemento che anche a detta di chi lo ha realizzato, era nella mente di cosa sarebbe dovuto essere l’esperienza originale, e che solo la realtà virtuale è in grado di rappresentare al meglio. Le modalità a disposizione saranno quella principale, un score attack e l’inedita Area X che vana anche un boss segreto. Nonostante ciò, il gioco può essere completato nella sua interezza in un paio d’ore, a meno di sfruttare le altre modalità.

Remaster fedele
Rez Infinite è un remaster assolutamente fedele all’originale, a parte l’upgrade grafico che offre 4K e 60fps, per una fluidità eccellente, non ci sono altre migliorie. L’unica vera aggiunta è il VR per tutto il gioco e l’inedita Area X, che a differenza del resto del gioco, offre una grafica completamente rinnovata, ed un gameplay non a binari ma di libero movimento, pur mantenendo perlopiù intatte le meccaniche originali. Il VR aggiunge davvero qualcosa in più a quella che è un’esperienza assolutamente psichedelica ed avvolgente, sembra quasi che sia stato fin dall’inizio concepito con l’idea che potesse essere giocato con un visore in testa. L’Area X poi è la ciliegina sulla torta, non solo grazie al rinnovamento grafico che la rende una vera e propria gioia per gli occhi, ma anche per la possibilità di giocare slegati dai binari come per l’opera originali, avendo pieno controllo a 360 gradi del movimento!

Ritmo e musica
Rez Infinite è un atipico Rythm Game, in cui dovremo tenere il ritmo di gioco, “creando” effetti sonori e musicali mentre colpiamo gli obiettivi che ci circondano, modificando la forma del nostro “eroe” grazie ai potenziamenti raccolti, mentre ci muoviamo in un mondo dai colori psichedelici, dalle forme nette e squadrate, avvolti da effetti sonori. Il gioco si svolge su dei “binari”, lasciandoci la possibilità solo di girare la visuale intorno a noi per inquadrare e colpire i nemici che ci circondano, tranne come detto per quanto riguarda l’Area X. Il gameplay è quindi molto semplice, ci basta inquadrare tutti i nemici che vogliamo (fino ad un massimo di 8), per poi lanciare i nostri “missili” e farli fuori. Chiaramente più ne colpiamo in contemporanea, più il nostro punteggio si alzerà. Non mancano inoltre i boss di fine livello, che richiederanno un po’ più di impegno e perseveranza per essere sconfitti.

Conclusioni
Rez Infinite è un tuffo nel passato degli Arcade come pochi, e tra i pochi SEGA, sapevano realizzare in modo egregio. Un titolo originale, diretto, coinvolgente. Un’esperienza tanto breve quanto intensa, che nella sua proposta assolutamente fuori dagli schemi, riesce ad incollare allo schermo come pochi prodotti sanno fare.

Voto:90
+ Arcade allo stato puro
+ L’esperienza dell’Area X e del PSVR valgono l’esperienza
– Tutto sommato è molto breve
– Sarebbe stato bello avere la grafica dell’Area X anche nelle aree di gioco originali.

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