Xbox Series – Dragon Quest Builders 2 – Recensione

Disponibile per: PS4, Xbox One, PC, Switch.

Dragon Quest Builders 2 è il seguito dell’omonimo gioco, che prende forte ispirazione da Minecraft, trasportando la formula nel mondo di Dragon Quest e ponendo al centro una forte componente narrativa e d’azione!

I costruttori
Dragon Quest Builders 2 ci mette nei panni di un Costruttore, ovvero una di quelle persone in grado di costruire tutto quello che vogliono come abilità innata, ed anche in grado di inventare nuovi oggetti da costruire. L’anima del gioco è indubbiamente questa, la possibilità di costruire liberamente un po’ di tutto, da case e strutture di ogni genere sfruttando i materiali raccolti in giro per il mondo di gioco, ad oggetti più specifici da un enorme elenco che si andrà a popolare di volta in volta proseguendo con il gioco stesso: falò, spade, letti, porte, etc… questo porta naturalmente a richiedere di dedicare molto tempo al recupero delle risorse necessarie, talvolta piuttosto rare, che tradisce la natura “grindosa” in questo senso del genere… tuttavia il fatto di avere delle missioni dedicate con degli obiettivi, rende tendenzialmente meno noiosa questa raccolta, così come il fatto che il nostro protagonista può aumentare di livello svolgendo tutte le varie attività, e sbloccare di conseguenza migliori statistiche e tante altre cose.

Costruire ed esplorare in compagnia
Dragon Quest Builders 2 permette di giocare online ed in locale, fino a 4 giocatori in contemporanea! Inoltre è anche possibile esplorare i mondi di altri giocatori ed esplorarli, ma per evidenti motivi, è proibita la possibilità di modificarli in alcun modo! Altra componente di condivisione riguarda le foto, che potremo scattare liberamente nel mondo di gioco e poi condividere in una “bacheca condivisa”. Insomma viene ampliata la componente multigiocatore, senza renderla troppo invasiva. Nella parte “single player” oltre alla mera costruzione, si snodano molte altre attività, come ad esempio la cucina, infatti potremo cucinare un gran numero di piatti differenti utilizzando gli ingredienti commestibili che troviamo in giro, sperimentando un sacco, per non parlare della possibilità di avere una vera e propria fattoria, con tanto di campo di pomodori o di grano, da mantenere umidi o all’asciutto, e soprattutto con uno spaventapasseri a delimitarne la zona, esplorare i fondali marini, grotte, dungeon, scavare per i minerali, modificare “l’ecosistema” per creare fiumi artificiali… insomma non mancheranno di certo le attività da svolgere, anzi la creatività permette soluzioni di ogni genere!

Chibi World
Lo stile grafico di Dragon Quest Builders 2 si riporta al cosiddetto “chibi”, personaggi dalle fattezze “infantili” con il testone ed il corpicino minuscolo. Gli ambienti sono in stile “minecraft”, quindi tutti costruiti a cubotti della stessa misura, un po’ come fosse un mondo di “Lego” gigante, mentre i nemici hanno tutti lo stile originale di Dragon Quest, magari con qualche piccola differenza per adattarli allo stile generale. Il mondo di gioco è diviso in diverse isole, ognuna delle quali presenta della sfide e dei materiali unici, mentre l’isola iniziale è il nostro personale terreno da personalizzare al 100% come più ci piace!

Conclusioni
Dragon Quest Builders 2 è un ottimo ibrido di vari generi. Fondamentalmente è un “minecraft” ambientanto nel mondo di Dragon Quest, con una forte componente narrativa ed action. E’ molto curato sotto ogni aspetto, particolarmente longevo e ricco di contenuti, adatto a tutte le età. Da non dimenticare anche la componente Multiplayer locale ed online.

Voto:85
+ Tante e varie attività da svolgere
+ Sin da subito semplice ed intuitivo, stimola la creatività
– Lo stile grafico può non piacere
– Il grinding per ottenere le risorse c’è.

Ecco un video del Gameplay:

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