Niantic ha scelto la linea dura, e dopo un primo periodo di amnistia, ha iniziato a bannare in particolare i cheater più incalliti, ma aggiungendo tra le clausole di utilizzo dell’app, anche il divieto di applicazioni come Pokéadvisor…
Come fare quindi per evitare il ban?
Innanzitutto NON usare nessuna app di “fake gps”, ovvero quelle che simulano il nostro movimento anche se stiamo fermi. Pratica a prescindere estremamente scorretta, ed infatti sono le vittime principali dei ban.
Non usare nessuna app per modificare i parametri dei Pokémon.
Non connettere il proprio account di gioco a nessun servizio futuro o presente simile a Pokéadvisor. Se volete utilizzarli per tracciare i Pokémon, meglio creare un account ad-hoc per l’occasione.
Attualmente le app che non connettono direttamente il vostro account si possono ancora utilizzare.
Ad esempio per vedere gli IV dei vostri Pokémon su Android senza dover chiudere l’app potete provare: IV Calculator che con un’interfaccia trasparente permette di essere attivo con il gioco aperto.
App simili, per ora, non sembrano essere rintracciabili da Niantic, in quanto staccate dal gioco vero e proprio, e rimangono quindi innocue.
Per gli impavidi che invece continuano a voler sfidare la sorte, nel caso veniste bannati e voleste far ricorso, ecco il link per chiedere pietà a Niantic stessa: Richiesta assoluzione dal ban
Chi invece vuole segnalare un giocatore scorretto questo è il link: Segnalare Cheater
Il modo più facile per identificare un possibile cheater è verificare il suo livello allenatore, chi si avvicina al 40, ovvero il livello massimo, è al 99% un cheater in quanto attualmente è praticamente quasi impossibile raggiungere un tale numero di esperienza senza aver in qualche modo imbrogliato, o aver passato ogni ora da quando il gioco è uscito a giocare e comprare fortunuovi.
