PSVR – Knockout League – Recensione

Disponibile per:PS4 (solo PSVR), PC (VR)

Sviluppato da Grab Games, uscito prima su PC per SteamVR e Oculus Rift, è arrivato anche su PSVR il gioco di pugilato che ricorda un vecchio classico del passato!

La scalata tra i pugili
Knockout League inizia chiedendoci il nostro soprannome da pugile in carriera! Potremo combinare due parole, così da creare un nome il più fantasioso e divertente che troviamo! Fatto ciò, imposteremo il VR per la nostra altezza e distanza dalla tv, e quindi inizierà il tutorial, con il nostro mentore ad insegnarci i colpi base della Boxe e darci le prime istruzioni su come affrontare i nostri avversari. Dopo questo breve tutorial, saremo pronti ad affrontare i 9 pugili delle 3 categorie, oppure continuare ad allenarci con le altre modalità disponibili per migliorare i nostri riflessi. Lo stile di gioco si concentra sostanzialmente sul colpire l’avversario al momento giusto, oppure sullo schivare o parare con tempismo i suoi attacchi, così da poterlo contrattaccare. Inoltre concatenando azioni corrette accumuleremo più punti, e potremo sferrare pugni con più potenza, così da sconfiggere più in fretta il pugile concorrente.

Sfide senza regole
Knockout League ci mette di fronte inizialmente un pugile normale, che non userà altro che pugni e schivate per metterci ko, dopodichè proseguendo nella scalata di sfide contro i migliori pugili al mondo la questione si farà più complessa… dovremo infatti affrontare uno scienziato che usa gambe meccaniche, un pirata con uncino, spada e pappagallo, un polpo, una tizia vestita d’acciaio, un mago… insomma è evidente lo stile scanzonato e divertente del gioco. Oltre all’aspetto estroso dei nostri avversari, ognuno di essi avrà attacchi personalizzati e necessiterà di comprendere la giusta strategia per sconfiggerli. Ogni sfida è composta da tre round, o meglio da 3 ko necessari per sconfiggere il pugile avversario prima dello scadere del tempo, e ugualmente noi potremo essere abbattuti fino a 3 volte prima di un game over!

L’erede di Punchout?
Knockout League è palesemente ispirato ad un grande classico quale Punch Out, che ha re immaginato in salsa VR, mantenendo delle meccaniche di gameplay piuttosto basilari e semplici da assimilare, ma senza che questo significasse rendere il gioco troppo facile, anzi la sfida è piuttosto alta! Detto che non si soffre di alcun effetto collaterale da VR, l’unica vera cosa da dire è che si suda davvero tantissimo… il gioco è infatti estremamente dinamico per sua natura, e fisicamente diventa quindi “probante”! Insomma è un po’ come fare palestra ma divertendosi in VR… Anche a livello grafico si difende benissimo, con una grafica cartoon ben definita, dall’ottimo character design, colorata e divertente! Tra alcuni esempi abbiamo: il pirata con il pappagallo che gli suggerisce i colpi da sferrare, il polpo britannico coi baffi che nasconde sotto la bombetta una tazza di the, sono i più riusciti a mio vedere.

Conclusioni
Knockout League è Punch out in salsa VR, ma non è una mera imitazione, piuttosto una sorprendente evoluzione, riuscita, divertente, colorata e con un ottimo grado di sfida, oltre che un discreto numero di contenuti.

Voto:85

+ Ottimo comparto tecnico

+ Reinventa Punchout in modo geniale

– Una volta finito si ha già voglia di qualche sfidante in più o di una modalità multiplayer

– Si suda tantissimo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.