PS4 – Bombing Busters – Recensione

Disponibile per: PS4, PSVITA, Xbox One, PC, Switch

Bombing Busters regalato a Marzo 2018 con il PSPLus si presenta come un chiaro clone del famosissimo Bomberman di Konami, ma ha la stessa qualità?

L’importanza della direzione artistica
Bombing Busters è il chiaro esempio di come una direzione artistica di livello possa cambiare radicalmente un prodotto di qualità. Partendo dal protagonista, ci troveremo a comandare un anonimo robottino con un vago look da pirata… perchè? chi è? Non è dato saperlo, è così e basta. Il resto dei livelli è pure totalmente anonimo, con il più classico dei design, che sa di già visto lontano un miglio. Considerato che Bomberman esiste da tantissimi anni, ci si aspetta da titoli del genere un minimo di sforzo in più, un pizzico di personalità. Inoltre il gioco soffre di rallentamenti su PS4 e su PS4 PRO, non voglio neanche citare la versione PSVITA.

L’importanza dell’audio
Passiamo alla parte audio. Qui davvero si sono impegnati parecchi per renderlo il più fastidioso possibile. Il mitico robottino emette una serie di rumori uno più fastidioso dell’altro, quando si muove, quando viene colpito, quando innesca una bomba… ed oltretutto per qualche assurdo motivo il suono che emette quando lascia una bomba sul terreno è lo stesso identico di quando non può lasciarne ulteriori, rendendo anche confusionario il tutto, visto che a volte nella calca del momento l’effetto sonoro prodotto porta a confondere il giocatore, convinto di aver piazzato una bomba, quando in realtà le ha finite.

L’importanza del gameplay
Bombing Busters offre due modalità, avventura e battaglia. La prima è una sorta di modalità storia, che purtroppo è afflitta da un problema non da poco… gli avversari sono tremendamente scaltri. Sono veloci e furbi, e riuscire ad intrappolarli per sconfiggerli con una bomba è un’impresa, già dai primi livelli, rendendo la sfida più che stimolante del tutto irritante. A questi si aggiungono dei boss di fine “stage”, per ogni zona tematica ci sarà infatti un livello finale con boss, molto potenti e noi sempre con una sola vita a disposizione. La modalità battaglia è invece quella classica multiplayer, ma per qualche motivo la funzionalità online non funziona (scusate il gioco di parole), nè per trovare partite, nè per crearne… boh.

Conclusioni
Bombing BusterspPurtroppo è un titolo poco riuscito. Un clone di Bomberman in tutto e per tutto, ma venuto fuori male. Aldilà dei molti problemi tecnici che lo affliggono, lo stesso gameplay risulta molto più rigido e poco stimolante. Il tutto condito dalla totale pigrizia in ogni aspetto, dal gameplay, al reparto audio-visivo.

Voto:50

+ Finchè non c’è l’originale, è qualcosa di simile…

+ Per i fan di bomberman può comunque esser un buon passatempo

– Tecnicamente pieno di problemi

– Non ha alcun elemento di originalità

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