PSVR – Surgeon Simulator Experience Reality – Recensione

Disponibile per: PS4 (solo PSVR), PC (PC VR)

Surgeon Simulator Experience Reality è la versione in realtà virtuale dell’omonimo gioco disponibile anche in versione non VR, in cui nei panni di un chirurgo dovremo operare dei pazienti!

L’allegro (?) chirurgo!
Surgeon Simulator si può giocare sia con il Dualshock 4 che con 2 Move, ed ovviamente il metodo consigliato è quello dei Move, più facile e naturale da giocare, più divertente, più immersivo. Ogni partita comincia alla nostra scrivania personale dove avremo un telefono, un foglio ed una penna, un PC con i dischetti che mostrano come risolvere al meglio ogni operazione (ma solo dopo averle completate), e un po’ di altra paccottiglia tipica delle scrivanie… da qui potremo selezionare le operazioni da eseguire e la location corrispondente, ma saremo costretti prima a superarle nella sequenza proposta, e solo successivamente potremo decidere di ripeterle liberamente.

Dottore, le asciugo la fronte?
Il VR anche in questo caso si dimostra incredibilmente immersivo, e nonostante la grafica non realistica, l’impatto è notevole. Non consigliatissimo quindi ai più impressionabili, ma senza aspettarsi un’operazione realistica al punto da sembrare un film horror! Anche perchè per capirci, le operazioni non sono estremamente realistiche… nel tentativo infatti di fare un trapianto di cuore, potremo farci spazio nel torace del malcapitato togliendo polmoni, ossa, fegato e quant’altro, senza perdere troppo tempo a tenerli da parte, ma lanciandoli in giro… in fondo ci è stato chiesto solo di sostituire il cuore, non di rimettere dopo tutto a posto, giusto?

Cuore, reni, occhi e cervello!
Le operazioni disponibili non sono tantissime: cuore, reni, cervello, occhi e denti! Il trapianto di cuore richiederà di aprire la cassa toracica rompendo le ossa e poi spostare polmoni, stomaco e quant’altro ci sbarra la strada, per poi inserire il cuore nuovo una volta sezionato quello vecchio. Il trapianto oculare ci chiederà di estrarre gli occhi del paziente, tagliarli via ed infilare degli occhi nuovi al loro posto. Seppure un po’ di sangue schizzi, il tutto è realizzato con tono assolutamente goliardico, un po’ come “l’allegro chirurgo”, con la differenza che qui al paziente non diventa rosso il naso, ma neanche possiamo seviziarlo a piacere rendendo macabro quello che combiniamo, infatti i nostri strumenti potranno tagliare solo ciò che è concesso dal gioco stesso, evitando inquietanti risvolti intuibili visto il tipo di attività… certo se non faremo attenzione il paziente ci lascerà le penne e sarà game over. Ogni operazione inoltre sarà effettuabile in tre location differenti: sala operatoria, ambulanza (con conseguenti sobbalzi delle attrezzature) ed anche nello spazio, con tutte le attrezzature mediche che svolazzano allegramente!

Conclusioni
Surgeon Simulator Experience Reality è il modo più naturale di giocare questo titolo, che faceva forza sulla difficoltà di comandare le due mani con il mouse e la tastiera, ma il divertimento è assicurato con i Move e il visore, nonostante lo renda molto più facile. La poca longevità è la vera pecca di questo gioco.

Voto:70

+ Perfetto per il visore!

+ Si può pasticciare un po’ con tutto quello che ci circonda!

– Poche operazioni, non comprende quella con l’alieno!

– Se siete bravi si finisce in un paio d’ore/strong>

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